Nel contesto di crisi energetica scaturita dalla guerra della Russia contro l’Ucraina, un importante cambiamento avrà il ‘Piano nazionale integrato per l’energia e il clima 2030’ (Pniec), pubblicato dal Ministero per lo Sviluppo economico nel 2020, fondamentale strumento per cambiare la politica energetica e ambientale del nostro Paese verso la decarbonizzazione. Il piano prevede che, entro il 2030, il 30% dei consumi finali lordi di energia sia coperto da fonti rinnovabili, in corrispondenza con il target fissato per l’Italia dall’Unione europea, e il 21,6% nei trasporti, percentuale superiore al 14% fissato dall’Unione, e che le sette centrali a carbone vengano dismesse definitivamente entro il 2025.
Sono chiamati ad approfondire l’argomento non solo ingegneri, di ogni specializzazione, ma economisti e giuristi e comunicatori.