L’obiettivo principale del corso è quello di sviluppare professionisti capaci di assumere responsabilità tecniche e organizzative in ambiti che richiedono capacità di comprendere, risolvere e gestire le problematiche di base associate all’ attività di pianificazione, progettazione, realizzazione e manutenzione di opere e infrastrutture civili. Si pone una forte enfasi sulla capacità di gestire complesse problematiche ingegneristiche e di contribuire efficacemente alla tutela del territorio.

La laurea triennale in Ingegneria Civile (L-7) consente l’accesso alla laurea magistrale in Ingegneria Civile (LM-23) e ai master Unimarconi.

Sbocchi Professionali

I laureati hanno ampie opportunità di carriera nelle costruzioni civili, nella gestione di impianti e infrastrutture, nonché in studi di progettazione ed enti pubblici. Possono anche lavorare in società di servizi che si occupano dell’impatto urbano e territoriale delle infrastrutture.

Inoltre, sono idonei per l’iscrizione (tramite esame di Stato) alla sezione Junior dei seguenti Albi Professionali:

• Ordine degli Ingegneri Sezione B Settore Civile e Ambientale;
• Ordine professionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori Sezione B Settore Architettura

In applicazione del DPR 328/2001 con la laurea della classe 8 in Ingegneria Civile (ex Classe 7 DM 509/99) è anche possibile conseguire l’abilitazione all’esercizio delle professioni di agrotecnico, geometra, perito agrario e perito industriale (sezione edilizia)
Questo consentente loro di esercitare la libera professione come ingegneri civili o in altri ruoli tecnici specifici legati all’edilizia:

• Tecnico delle costruzioni civili e professioni assimilate – (3.1.3.5.0)
• Tecnico della gestione di cantieri edili – (3.1.5.2.0)